Cacciatori d’Ombra riscopre l’archivio degli eventi, perché la cultura si diffonde e si conserva anche ed attraverso la memoria.
All’interno della rassegna fotografica Tempografia (2014/2015), il quinto appuntamento è stato dedicato a Gloria Valente con l’esposizione “Tempografie .0”.
A differenza delle esposizioni precedenti, il lavoro della Valente si presenta molto ‘grafico’. Il percorso visivo della mostra è anticipato dalle sue stesse parole:
Il mio occhio non è affidabile,
si muove troppo in fretta,
non riesce a trattenere a memoria
tutte le luci e le ombre è vago, intermittente, ballonzolante.
La fotocamera, con il suo occhio vitreo, finto, immobile, mi permette di fare emergere paesaggi e architetture come pensieri notturni,come oggetti sospesi nel cosmo, illuminati né dal giorno né dalla notte ma da una luce glaciale, che poi è la luce invisibile del cosmo che viaggia a caso, a perditempo, che scivola di traverso, che rotola e si incastra tra piani di scorrimento formati dal vento nero delle energie cosmiche, attraverso costellazioni a sorpresa e poi giù per le nuvole e giù’ per la luna e per i buchi notturni,per trattenere dentro tutta la nostalgia, e l’incontenibile commozione per l’esistenza.
Alla prossima!